Blue Coral Flow: Design Sostenibile e Eleganza Organica con Simona Crispino. Un Progetto dal Medaarch Excellence Program
È da poco terminato il Medaarch Excellence Program, un percorso formativo intensivo iniziato il 28 agosto e nato per formare una nuova generazione di designer digitali capaci di coniugare tradizione e innovazione. Con 160 ore di formazione, questo programma si è sviluppato in un mix di lezioni teoriche, laboratori e sperimentazioni pratiche, guidando i partecipanti nell’utilizzo di tecnologie all’avanguardia come il design computazionale e la fabbricazione digitale. Una delle caratteristiche distintive del programma è stata l’integrazione di moduli dedicati alla sostenibilità, alla ricerca e alla prototipazione, culminando con la partecipazione alla Maker Faire Rome, dove i progetti realizzati sono stati presentati al grande pubblico della più famosa kermesse europea dedicata all’innovazione.
Tra i progetti realizzati, spicca Blue Coral Flow di Simona Crispino, un’opera che esplora le possibilità espressive del PLA, un materiale polimerico sostenibile. In questo articolo, vi guideremo alla scoperta di Blue Coral Flow: Simona ci racconta in prima persona il suo percorso creativo, seguito dalla descrizione delle tecniche avanzate di modellazione 3D e stampa 3D che hanno dato vita a questo progetto ispirato alla bellezza dei coralli marini.
Simona Crispino e il Suo Percorso al Medaarch Excellence Program
L’esperienza del Medaarch Excellence Program ha rivoluzionato il mio approccio al design
Realizzare Blue Coral Flow nel contesto del Medaarch Excellence Program è stata un’esperienza trasformativa. Questo programma mi ha permesso di acquisire competenze nella modellazione 3D e nella gestione delle tecniche avanzate di stampa, oltre a sviluppare una sensibilità artistica che mi ha incoraggiata a esplorare nuove modalità di espressione nel design. Il supporto formativo è stato essenziale, poiché mi ha ispirata a sperimentare liberamente con le caratteristiche del PLA e ad applicare un approccio creativo e sostenibile. Grazie a questa formazione, ho potuto sviluppare una visione del design che unisce funzionalità ed estetica, dando vita a un progetto che rappresenta il dialogo tra tecnologia e natura.
La guida ricevuta durante il programma è stata determinante per il mio percorso. Ho avuto l’opportunità di collaborare fianco a fianco con esperti del settore che mi hanno orientata, sostenuta e ispirata. Questo prezioso supporto non solo ha arricchito la mia formazione, ma ha anche rafforzato la mia passione per il design, spronandomi a esplorare nuove idee e a superare i miei limiti.
L’esperienza del Medaarch Excellence Program ha rivoluzionato il mio approccio al design, dotandomi di competenze pratiche e offrendo un sostegno fondamentale, che ha contribuito profondamente alla mia crescita personale e professionale.
Origine e Ispirazione: Un Nuovo Approccio al PLA
L’idea di Blue Coral Flow nasce dal desiderio di trasformare la percezione del PLA, un materiale polimerico spesso considerato freddo e rigido. Il progetto si ispira alla fluidità e all’armonia dei coralli sottomarini, esplorando le potenzialità espressive del PLA per creare un design che coniuga funzionalità ed esperienza sensoriale.
“Ho voluto ripensare l’interazione emotiva con gli oggetti quotidiani, offrendo una visione più calda e coinvolgente del PLA attraverso forme organiche che trasmettono un senso di connessione e armonia con la natura. Questo approccio innovativo mira a creare un’interazione più emotiva e intensa con gli oggetti, sfidando le percezioni tradizionali dei materiali polimerici.”
Processo di Sviluppo: dalla Progettazione alla Stampa 3D Spiralizzata
- Progettazione e Modellazione 3D: Il progetto Blue Coral Flow ha seguito un processo di modellazione e stampa 3D avanzato, con un focus particolare sulla sperimentazione di tecniche come la stampa spiralizzata per ottenere un controllo preciso del materiale. Questa tecnica ha consentito di creare forme organiche che, pur mantenendo una rispettosa distanza tra loro, dialogano visivamente. Le strutture sono state progettate come un insieme di 56 forme fluide e indipendenti, ciascuna stampata in 3D e ancorata su basi esagonali che ne rafforzano l’unità visiva.
- Sperimentazione con la Stampa 3D Spiralizzata: Per ottenere l’effetto di flusso naturale, è stata utilizzata la tecnica di stampa 3D spiralizzata. Attraverso un’attenta regolazione dei parametri, si è ottenuto un controllo sulla forma finale del PLA, trasformando il materiale in una struttura dinamica. Il PLA è stato manipolato per ottenere un “crollo naturale,” trasformando questa caratteristica in un segno distintivo delle forme, che sembrano fluire l’una verso l’altra.
- Illuminazione e Accentuazione delle Curve: La luce è stata utilizzata per accentuare le curve e i dettagli delle forme, creando un effetto che richiama la morbidezza e la vitalità dei coralli sottomarini. L’opera utilizza il colore blu, che richiama i coralli nelle profondità marine. Le luci esaltano le curve delle forme, donando un effetto organico e quasi pulsante, che amplifica l’idea di un ecosistema in armonia.
“Ho incontrato sfide tecniche significative, come il controllo del peso e la manipolazione del PLA per ottenere una dinamica di movimento e interazione che richiama il fenomeno della “timidezza della corona” negli alberi. Questo processo ha richiesto una profonda comprensione delle caratteristiche del PLA e un’abilità tecnica nella gestione della stampa 3D per creare un design che esprimesse fluidità e organicità.”.
Composizione della Struttura: Un Dialogo di Forme Fluide
Blue Coral Flow è composto da 56 forme organiche stampate in 3D e suddivise in tre gruppi. Ogni forma, poggiando su una base esagonale di 16 cm, si distingue per la sua fluidità: alcune sembrano colare inarrestabilmente, altre da un lato si allungano verso l’alto e dall’altro cedono al proprio peso, creando forme fluide e sinuose, mentre altre ancora si ergono solide e maestose. Le dimensioni variano leggermente, con un’apertura superiore che va dai 14 ai 19 cm, creando un gioco di volumi e proporzioni.
Le basi esagonali agiscono come un elemento unificante, connettendo le forme tra loro e ancorandole ad un ampio pannello bianco che fa da sfondo, esaltando la loro tridimensionalità. Ogni forma, pur nella sua individualità, dialoga con le altre, creando un complesso sistema di relazioni visive che richiama la struttura di un ecosistema. Questo dialogo tra le forme dà vita a un sistema visivo armonioso e dinamico, dove ogni elemento ha il proprio ruolo e contribuisce alla composizione globale.
Risultati e Impatto: Un’Opera di Design Sostenibile
Blue Coral Flow risponde a esigenze ecologiche grazie all’uso del PLA, un polimero sostenibile che si integra perfettamente con la visione del design responsabile. Il progetto sensibilizza il pubblico sul rispetto per la natura e sull’interconnessione tra forme e materiali, proponendo un’esperienza estetica che richiama un ecosistema in armonia. L’uso di luci per accentuare le curve delle strutture amplifica questa sensazione, creando un effetto visivo che invita a riflettere sulla bellezza e la fragilità degli ecosistemi marini.
“Il progetto non è solo un’opera di design, ma anche un messaggio di sostenibilità. Attraverso l’uso del PLA e la creazione di forme ispirate ai coralli, Blue Coral Flow comunica un forte messaggio ecologico e incoraggia un approccio rispettoso e consapevole nel mondo del design.”.
Blue Coral Flow rappresenta un esempio innovativo di come il design sostenibile possa essere realizzato attraverso una combinazione di tecnologie avanzate e sensibilità artistica. Grazie al supporto del Medaarch Excellence Program, ho potuto sperimentare nuove tecniche di modellazione tridimensionale e di stampa 3D, applicando un approccio creativo che va oltre la semplice funzionalità per abbracciare l’estetica e la sostenibilità.
Il progetto dimostra come l’uso del PLA possa trasformare la percezione dei materiali polimerici, offrendo un’alternativa ecologica e una visione estetica ispirata alla natura.
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Simona Crispino è nata il 1° ottobre 2000. Dopo aver conseguito la laurea triennale in Design e Comunicazione, attualmente frequenta il corso di laurea magistrale in Design per l’Innovazione, con una specializzazione in Ecoproduct, presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Facoltà di Architettura e Disegno Industriale.
Il suo percorso formativo le ha fornito una solida preparazione multidisciplinare, permettendole di acquisire competenze che spaziano dalla progettazione di prodotti e spazi, sia interni che esterni, alla creazione di materiali grafici e allo sviluppo di strategie di marketing. Simona si distingue per la sua creatività, curiosità e determinazione, insieme a una forte passione per la comunicazione e la progettazione, ambiti in cui integra estetica, funzionalità e sostenibilità per creare soluzioni con un impatto positivo e significativo. Ama lavorare in modo collaborativo e affronta le sfide con un approccio analitico e aperto, orientata a sviluppare progetti che rispondano a esigenze reali e valorizzino il rispetto per l’ambiente.
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