Il ventunenne Wang Lin, di certo non avrebbe mai pensato che la stampa 3D un giorno gli avrebbe potuto salvargli la vita. Pochi mesi fa ha cominciato a soffrire di petto cronico e dolori alla schiena, finché il dolore è diventato insopportabile e ha deciso di farsi visitare all’ospedale ortopedico della Zhejiang University School of Medicine in Hangzhou.
I medici hanno scoperto che i suoi dolori al petto erano effettivamente causati da due vertebre toraciche, la 10 e 11, gravemente danneggiate a causa di un ossificante fibroma, un tipo di tumore che cresce sulla colonna vertebrale e che, se non trattato, può danneggiare gravemente la schiena e mettere in pericolo la vita dei soggetti colpiti.
L’intervento per questo tipo di tumore è molto complicato e pericoloso e consiste nel tagliare aprire la schiena, rimuovere i tumori ossei mantenendo la stabilità della colonna vertebrale. Questo processo prevede anche l’inserimento di due sostituzioni per le vertebre danneggiate, che devono adattarsi perfettamente. L’intera procedura è particolarmente complicata, innanzitutto perché ogni intervento chirurgico sulla colonna vertebrale è diverso, e poi perché la colonna vertebrale è un componente essenziale del corpo e chiave del sistema nervoso centrale. Un errore potrebbe paralizzare un paziente per il resto della sua vita.
Wang doveva avrebbe dovuto affrontare quindi un’esperienza chirurgica molto complicata che richiede non solo molto tempo per realizzarsi ma richiede anche molto tempo al paziente per recuperare.
Fortunatamente, i chirurghi del giovane Wang hanno deciso di sfruttare le più recenti innovazioni di stampa 3D nel settore dell’impianto, realizzando i sostituti delle due vertebre su misura in titanio usando il processo di sinterizzazione laser. Innanzitutto hanno proceduto a scansionare (X-Ray, MRI e CT) le sue vertebre sane e malate. Questi impianti sono stati successivamente stampati per adattarsi perfettamente alle cavità che i chirurghi avrebbero creato, e al resto della spina dorsale del paziente. “Il titanio medico è atossico, leggero e ha un alta compatibilità biologica. È quindi ideale per impianti umani” hanno affermato gli stessi chirurghi.
Dopo settimane di preparazione, l’operazione a Wang ha finalmente avuto luogo una settimana fa. L’intervento è durato circa tre ore, durante le quali i chirurghi hanno rimosso correttamente le due vertebre toraciche e tutto il tessuto infiammato. Gli impianti 3D stampati sono stati inseriti con successo dimostrando di avere una perfetta adattabilità. Wang ora sta bene e sorride.
“A differenza delle tecniche tradizionali che richiedono circa cinque ore per completare questo tipo di chirurgia, la tecnologia di stampa 3D, che permette di costruire completamente e accuratamente protesi utilizzando a raggi X, TAC e risonanza magnetica, può ridurre il tempo fino a tre ore!” ha affermato l’equipe di medici che ha operato Wang. “La stampa 3D, quindi, non solo permette di realizzare impianti più accurati, più forte e più adatti, ma riduce anche i tempi di intervento chirurgico e quindi anche quelli di recupero.”
Condividi:
Ricerche simili