Digital Fabrication per il Rinascimento del Made in Italy.
Alla Maker Faire Rome 2023 con il Centro per l’Artigianato Digitale, lo spazio dedicato alla Manifattura 5.0 per la valorizzazione dei talenti del futuro
Ritorna alla Maker Faire Rome lo straordinario spazio, interamente dedicato agli artigiani, alle lavorazioni manifatturiere e alla rivoluzione digitale!
Dopo il successo del 2018 e del 2019, la Medaarch – in collaborazione con WASP e Lab Mac- a grande richiesta ripropone per l’edizione 2023 della Maker Faire Rome il Centro per l’Artigianato Digitale. Uno spazio di 145 mt2 conformato come un salotto aperto al pubblico dove mostrare dal vivo come il legame tra l’artigianato italiano, la sperimentazione e la tecnologia digitale stia contribuendo al rilancio del Made in Italy, alla valorizzazione dei talenti, alla rigenerazione territori e alla creazione di un ecosistema dell’innovazione.
Uno spazio dedicato al nuovo Rinascimento in cui ammirare soluzioni di design di grande impatto estetico e commerciale ottenute attraverso una sapiente combinazione dei processi tradizionali e l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali.
Protagoniste del progetto le nuove botteghe artigiane: imprese innovative e competitive che operano nei settori di eccellenza del Made in Italy, come la moda, la ceramica, il legno, il vetro. Queste imprese ci guideranno in un viaggio speciale nella nuova era della competenza, in cui la creatività e l’innovazione tecnologica si fondono per generare innovazioni su larga scala.
Appuntamento dunque dal 20 al 22 ottobre, alla Fiera Roma presso il padiglione Life.
Durante la 3 giorni, otto imprese mostreranno dal vivo le loro lavorazioni e le modalità con cui hanno scelto di utilizzare i nuovi strumenti digitali, dimostrando come le soluzioni tecnologiche possono trovare già ora terreno fertile nelle filiere produttive Italiane, contribuendo a creare forti opportunità per la manifattura e i talenti del Made in Italy.
Ci sarà l’opportunità di provare dal vivo le più interessanti applicazioni in realtà virtuale per l’artigianato a cura di Sautech, Medaarch e Enco con il progetto Artista. Potrete imbattervi nella storia e nell’arte del maestro Giuseppe Cicalese che realizzerà lavorazioni ceramiche e scultoree attraverso dimostrazioni live tra stampa 3D e realtà virtuale. Incontrerete il talento della designer Marianna Capuano che presenterà lavori in vetro tiffany realizzati con il supporto della digital fabrication.
Potrete ammirare gli oggetti di design in legno del maestro Luca Colacicco realizzati in fabbricazione digitale e disegnati da Medaarch. Assisterete alla realizzazione di prodotti moda a cura della designer Giulia Scalera che mixano sapientemente processi di 3D printing e art couture.
Inoltre, potrete scoprire come la stampa 3D possa essere applicata al design sostenibile, ammirando gli oggetti stampati in 3D in ceramica e gli arredi green della collezione Mediterranea by Medaarch.
Ultimo ma non per importanza, lo spazio che Medaarch ha voluto dedicare alle opportunità di formazione professionale per studenti, Start up, aziende e maker che vogliono crescere attraverso l’innovazione digitale e una formazione pratica basata sulla sperimentazione, la ricerca e l’innovazione digitale.
Un’esperienza suggestiva, dunque, in cui immergersi per scoprire la bellezza e il fascino del talento del Made in Italy 5.0, accompagnato da innesti di tecnologie digitali con le quali le aziende coinvolte hanno trovato un modo personale e inedito di dialogo innovativo.
Lo spazio realizzato alla Maker Faire Rome da Medaarch e in collaborazione con WASP e Lab Mac – che hanno messo a disposizione per la tre giorni le loro tecnologie d’avanguardia (in particolare, la WASP porta la 40100 Clay Production e la 3MT HDP) – ripropone la struttura del Centro per l’artigianato Digitale di Cava de’ Tirreni, primo in Italia interamente dedicato al rilancio del Made in Italy attraverso la trasformazione digitale di imprese e artigiani.
Amleto Picerno, CEO di Medaarch, commenta: “Dalla prima edizione, realizzata al Palazzo dei congressi di Roma, la Maker Faire Rome ha sviluppato una sua identità distintiva, concentrata sulle peculiarità del nostro paese: la manifattura, il design, la conoscenza e l’artigianato. Noi di Medaarch, partecipi fin dalla prima edizione della MFR, siamo onorati di essere stati chiamati per raccontare l’evoluzione dell’innovazione e i risultati concreti delle aziende che hanno abbracciato l’innovazione digitale, dimostrando attraverso prodotti e servizi la loro capacità di affrontare le sfide attuali che richiedono competenze, visione prospettica e nuovi modi di organizzare il lavoro e di costruire conoscenza.”
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