Dove le idee di innovazione
prendono forma in spazi
di apprendimento e condivisione.
Always in motion the future is
Digital Fabrication Lab
Scopri il nostro laboratorio di fabbricazione digitale al Centro per l’Artigianato Digitale di Cava de’ Tirreni.
Cerchi un luogo dove prototipare le tue idee e sviluppare nuovi prodotti?
Il nostro laboratorio di fabbricazione digitale offre accesso a stampanti 3D, laser cutter, macchine CNC e altre tecnologie avanzate.
Con strumentazioni all’avanguardia e competenze specializzate, questi spazi ti permettono di dare forma alle tue idee, supportando ogni fase del processo creativo con soluzioni innovative.
Il Laboratorio si trova al Centro per l’Artigianato Digitale (CAD) ed è attrezzato con tecnologie di fabbricazione digitale per la prototipazione di oggetti, strumenti ed elettronica.
Grazie a questo spazio di innovazione:
SERVICE
Scopri LE MACCHINE del Laboratorio di Fabbricazione Digitale
LE MACCHINE del Laboratorio di Fabbricazione Digitale
Mettiamo a disposizione di designer, artigiani, aziende, artisti e di chiunque ne abbia bisogno macchine CNC, tecnologie all’avanguardia e strumentazioni pensate per supportare i talenti del Made in Italy e ispirare grandi idee.
PS: L’accesso al laboratorio e l’uso delle macchine viene effettuato su prenotazione, accompagnato dal nostro tecnico di laboratorio.
Fused Deposition Modeling (FDM)
Area di lavoro: Circolare: 200mm (d) 400mm (h)
Materiali: PLA, ABS, Flex
File: stl
Applicazioni: Prototipazione rapida con manifattura additiva, sviluppo di progetti per oggetti di design e prototipi.
Fused Deposition Modeling (FDM)
Area di lavoro: Circolare: 400mm (d) 700mm (h)
Materiali: ASA, ABS, HIGH-IMPACT PS, PETG, TPU, TPE, POLYPROPYLENE, POLYCARBONATE, PC+ABS, PPS, PMMA, PVA, PA, PA carbon, PLA
File: stl
Applicazioni: Prototipazione rapida con manifattura additiva, sviluppo di progetti per oggetti di design e prototipi.
Fused Deposition Modeling (FDM)
Area di lavoro: Circolare: 1000mm (d) 1000mm (h)
Materiali: PLA, ABS, PETG, TPU, POLIPROPILENE
File: stl
Applicazioni: Prototipazione rapida con manifattura additiva, sviluppo di progetti per arredi urbani, oggetti di design e prototipi.
Contour Crafting
Area di lavoro: Circolare: 400mm (d) 1000mm (h)
Materiali: Impasti ceramici, Argilla, Porcellana, Gres, Terraglia, Refrattario, Altro
File: stl
Applicazioni: Prototipazione rapida con impasti Argillosi
SLA Stereolitografia Laser UV
Area di lavoro: Circolare: 180mm (d) 180mm (h)
Materiali: materiali simil-ABS e simil-polipropilene, materiali trasparenti, flessibili simil-gomma, materiali biocompatibili, resine per la fusione.
File: stl
Applicazioni: Applicazioni industriali, dentali, gioielleria
Laser Cutter
Area di lavoro: 1300 x 900 mm
Materiali: Legno, Acrilici, Cuoio, Tessuto, Cartone, incisione vetro e terracotta
File: dxf
Applicazioni: Sviluppo di progetti per oggetti di design e prototipi
Fresa CNC 3 Assi
Area di lavoro: 1100 x 1800 x 210 mm (passaggio ponte 180mm)
Materiali: Legno, plexiglass, forex, alluminio, ottone, bronzo, plastica, resina, marmo
File: 3dm, dwg
Applicazioni: sviluppo di progetti per oggetti di design e prototipi, fresatura per stampi e forme, prototipazioni per architettura
Macchina autocostruita.
Area di taglio: 800 x 600 x 150 mm
Materiali: cartone, legno, mdf, spugne espanse, gesso
File: g-code
Applicazioni: sviluppo di progetti per oggetti di design e prototipi, fresatura per stampi e forme, prototipazioni per architettura
Vinyl Cutter
Area di taglio: 1000 x 700 mm
Materiali: carta, cartoncino, stoffa, vinile, polipropilene, carta adesiva
File: Autocad, dxf, jpg, BMP raster
Applicazioni: sviluppo di progetti per oggetti di design e prototipi
3D Scanner a luce strutturata
Area di lavoro: riconfigurabile da 100 x 80mm, a 500 x 400mm
Risoluzione/Precisione: fino a 0.1% di accuratezza rispetto all’oggetto scansionato
Tempo di scansione: circa 4 secondi
Densità Mesh: fino a 10 milioni di vertici
Formati: OBJ, STL, PLY, OFF
Applicazioni: Digitalizzazione tridimensionale di modelli fisici in vari settori, dal biomedicale all’artistico, dall’architettonico all’edile, dall’artigianato al design.
3D scanner
Distanza lavoro: Min 0,35m / Max 3m
Volume scansione: Min 0,2 x 0,2 x 0,2 m / Max 3 x 3 x 3m
File: Cubify Sculpt TM
Applicazioni: digitalizzazione tridimensionale di modelli fisici in vari settori, dal biomedicale all’artistico, dall’architettonico all’edile, dall’artigianato al design.
Visore 3D per la Realtà Virtuale
All’interno del visore HTC Vive c’è uno schermo OLED con risoluzione 2160×1200 e frequenza di 90 Hz, con un angolo di visualizzazione pari a 110 gradi. Quindi per ogni occhio sarà disponibile un’immagine 1080×1200 pixel.
I movimenti sono tracciati in un’area equivalente a circa 4,5×4,5 metri, tramite diversi sensori all’interno del visore: accelerometro, giroscopio e videocamera. Inoltre sono usati anche i due rilevatori laser esterni, da posizionare nella stanza.
Applicazioni: creazioni di contesti virtuali nel quale l’utente può entrare e con il quale può interagire ed effettuare simulazioni.
VR all-in-one
Oculus Go dà vita alle esperienze con un livello di dettaglio elevatissimo e ottiche ad alta definizione.
E’ leggero e confortevole grazie al tessuto traspirante e allo stampaggio a iniezione di schiuma.
Mani e gesti sono visibili in VR con una precisione intuitiva e realistica.
Applicazioni: creazioni di contesti virtuali nel quale l’utente può entrare e con il quale può interagire ed effettuare simulazioni.
Area di lavoro: 240 x 175 x (h)190 mm
Materiali: PLA, Nylon, ABS, PC, PS e materiali come gomme e wood flament
Applicazioni: sviluppo di progetti di design e prototipi
Composto da:
- 5 Sensor Shield V.2
- 5 schede Arduino Uno
- 26 Sensori
- 22 Attuatori
- alcuni cavi
Area di lavoro: 20 x 20 x 15 cm
Materiali: PLA, ABS
File: g-code
Applicazioni: sviluppo di progetti di design e prototipi
Linea di prodotti LEGO che combinano mattoncini programmabili con motori elettrici, sensori, mattoncini LEGO, pezzi di LEGO Technic (come ingranaggi, assi e parti pneumatiche) per costruire robot e altri sistemi automatici e/o interattivi.
littleBits è un sistema di apprendimento pratico di blocchi elettronici che consente di creare con la tecnologia.
Penna 3D maneggevole e leggera che permette di creare oggetti tridimensionali di qualsiasi forma, tramite un processo di estrusione di materiale plastico simile a quello delle stampanti 3D.
Macchina autocostruita
Area di lavoro: 150 x 35 x 20 mm
Materiali: polistirolo espanso, spugne dense
Applicazioni: lavorazione modelli per l’architettura, prototipazioni di oggetti di design
Il primo biofablab italiano, oggi parte di un ecosistema per l’innovazione sostenibile.
Ricerche e progetti bio-based.
Nato dalla partnership di Medaarch e Knowledge for Business, come hub sperimentale dedicato ai progetti bio-based e alla ricerca su materiali innovativi, BIOlogic ha rappresentato fin da subito una visione pionieristica nel panorama del design e della manifattura sostenibile. Creato sul modello dei BioFabLab, è il primo laboratorio del sud Italia strutturato come un centro di ricerca e sviluppo, che utilizza tecnologie di biological fabrication per realizzare prodotti a matrice biologica per mettere a punto nuovi processi di lavorazione in ambito manifatturiero.
Oggi questa visione si è evoluta, entrando a far parte di Tec Up, una società dedicata al trasferimento tecnologico nata dalla sinergia tra Medaarch e altri partner. In questo nuovo contesto, BIOlogic continua a operare come laboratorio di ricerca e sperimentazione, contribuendo attivamente allo sviluppo di soluzioni sostenibili per l’industria e il territorio.
BIOlogic espande così il proprio impatto:
– promuove la trasformazione degli scarti in risorse attraverso processi bio-circolari,
– sviluppa nuovi biomateriali e modelli produttivi resilienti,
– attiva collaborazioni tra imprese, designer, università e centri di ricerca.
BIOlogic è oggi un tassello fondamentale di un sistema che guarda al futuro della produzione in chiave sostenibile e rigenerativa.
I PROGETTI DI BIOLOGIC
Nanocellulosa tessuta da batteri.
Da ricerche condotte sulle possibilità offerte dalla bio-fabbricazione, BIOlogic ha messo a punto un processo di realizzazione di cellulosa per utilizzi rivolti alla moda ed al design.
Utilizzando prodotti di largo consumo (tè, acqua, zucchero, lieviti, etc.) abbiamo stabilizzato e ottimizzato una prassi manifatturiera finalizzata alla crescita del tessuto celluloso in forme prestabilite, con caratteristiche simili alla pelle e applicazioni nel settore moda, design, cosmetica, medicale, manifattura. Un tessuto a matrice batterica che rappresenta un’alternativa a numerosi materiali, basato su un principio di crescita biologica anziché di assemblaggio, con un impatto ambientale vicino allo zero.
- crescita
- lavorazione
- prototipazione
- pattern
- laser cutting
- bio pelle
Dalla collaborazione con il Laboratorio di Bio-Innovation Design dell’Università Luigi Vanvitelli è nato un progetto di design sviluppato con gli studenti del Corso di Laurea di Design per l’Innovazione.
Design: Scimone Anita, Sorda Federica
Docenti: Francesca Castanò, Carla Langella
Leggerezza materica e giochi di luce caratterizzano questi pannelli organici modulari retroilluminati. Organic Landscape vuole essere un progetto relazionale e dalla forte attrattibilità visiva.
Concepiti per intensificare percezioni visive, olfattive e tattili, i pannelli esaltano le proprietà di Scobyskin, l’elemento materico biologico impiegato per la realizzazione del progetto.
Una bio-pelle ecologica generata dai batteri, di cui sono state esplorate le principali peculiarità, attraverso studi sperimentali su consistenza, asciugatura, trattamenti cromatici ed olfattivi; con l’obiettivo di modificarne aspetto e resa tattile.
Dalla collaborazione con il Laboratorio di Bio-Innovation Design dell’Università Luigi Vanvitelli è nato il progetto di tesi di laurea di Francesca Maria Tuccillo per il Corso di Laurea di Design per l’Innovazione dell’Università Luigi Vanvitelli.
Designer: Francesca Maria Tuccillo
Docenti: Carla Langella, Antonio Serretiello
Bac Skin è una borsa da lavoro multifunzionale che introduce nella quotidianità il principio di preservare l’ambiente e la cultura materiale senza rinunciare alla praticità.
Bac Skin integra due materiali molto diversi ma con un’origine affine: la biopelle capacitiva Scoby skin derivata di coltura batterica, frutto della ricerca di un laboratorio di manifattura campano e le sete di San Leucio, materiale prezioso derivata dai bachi da seta in cui affondano le radici della moda e del saper fare campano.
Entrambi i materiali sono prodotti da organismi, dunque dalla natura, per poi essere processati e valorizzati dall’uomo, con gli strumenti del sapere e dell’esperienza. Un incontro tra passato e futuro.
Scobyskin è tra le tecnologie 100% circular e a impatto 0 esposte nella mostra “Italia: la bellezza della conoscenza”, Mostra internazionale promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – MAECI, e realizzata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR, In collaborazione con Città della Scienza, Napoli; Museo Galileo, Firenze; Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, Milano; Museo delle Scienze, Trento.
Ad oggi la mostra è stata esposta a Roma, Alexandria d’Egitto, Nuova Delhi, Singapore, Giacarta, Hanoi, Canton, Buenos Aires.
Mutations è un progetto di ricerca della cattedra di Fashion Eco-design del Corso di Laurea in Design per l’innovazione /Università Vanvitelli, presentato in occasione del lancio della Conscious Leather Design Academy, il corso di alta formazione che vede la collaborazione di Officina Vanvitelli con Lineapelle.
Coordinatore: prof. Roberto Liberti
All’interno della Scuola di Specializzazione “Advanced Design for Architecture and Crafts”, la Medaarch ha lanciato un Atelier sui Bio-Tessuti: una classe di giovani designer ha lavorato su Scobyskin in una vero e proprio laboratorio in grado di realizzare prodotti con intelligenza wet, cucendo, tinteggiando e sperimentando con tessuti totalmente biologici.
Coordinatrice: Giulia Scalera
Ecopelle a matrice batterica 2.0
Stiamo lavorando ad una “ricetta segreta” che permette alla nostra ScobySkin di avere caratteristiche interessanti come per esempio la conducibilità. Ne stiamo studiando alcune applicazioni interessanti, come ad esempio quella di indirizzare la “crescita” e la formazione degli oggetti.
Il progetto lavora anche alla mappatura e al controllo delle caratteristiche elettroniche della nostra ecopelle. La linea di ricerca ha avuto come punto cruciale quello di stabilizzare e rendere quanto più omogenea la struttura della cellulosa in modo da amplificare la caratteristica capacitiva intrinseca del materiale biologico.
Sospese in acqua
Le spore di Bacillus subtilis sono bioattuatori in grado di rispondere a stimoli esterni biomeccanicamente. Studi hanno dimostrato che l’igroscopicità e la biofluorescenza di cellule viventi possono essere integrati in vestiti bioibridi che rispondono a condizioni e stimoli esterni. Utilizzando il sistema di deposizione multilayer su un materiale inerte all’umidità si ottiene un elemento bioibrido in grado di reagire ad una serie di stimoli provenienti dal cambio delle condizioni iniziali di umidità e temperatura.
Fragranze biologiche a rilascio controllato
La sperimentazione è stata avviata con lo scopo di incapsulare delle fragranze per rendere più duraturo e controllato il rilascio della stessa. Lo scopo principale è stato quello di sviluppare un sistema di deodorazione biologico a rilascio controllato, che può integrarsi come funzionalità di pannelli di design.
Le particelle ottenute hanno mostrato un comportamento di rilascio prolungato dimostrandosi più efficienti delle profumazioni già presenti sul mercato.
Gli studi stanno procedendo per ottenere, non solo degli oggetti di design dotati di una propria profumazione in modo tale da profumare l’ambiente e funzionalizzare dei pannelli, ma anche per l’ottenimento di profumazioni naturali da additivare a detersivi e saponi.
La stampante 3D per capsule multivolumetriche a rilascio controllato
Il progetto Galeno è focalizzato sullo sviluppo di una stampante 3D compatta per capsule, grazie alla quale è possibile inserire all’interno della singola capsula più presidi farmaceutici, temporizzandone l’assorbimento e personalizzandone la quantità.
L’innovazione che Galeno propone è la digitalizzazione del processo di creazione della capsula e la sua relativa produzione, attraverso l’utilizzo di tecnologie di stampa 3D che permettono la realizzazione personalizzata di quei farmaci che oggi assumiamo comunemente in compresse standardizzate nelle dimensioni e nella quantità del principio attivo.
Scopri i progetti di innovazione realizzati da noi, in connessione con altri professionisti e per conto di aziende esterne.
L’obiettivo? Tracciare nuove possibili rotte per un futuro sempre più sostenibile e di tutti.