Per quanto la stampa 3D sia una tecnica innovativa che dischiude importanti opportunità, non manca tuttavia di errori che chi la utilizza, sa essere all’ordine del giorno. Questi scarti e sfridi spesso vanno a finire dritti tra i rifiuti, senza sapere che, invece, tra questi errori potrebbero nascondersi stampe glitch dotate di una vera e propria aura artistica. Ce lo insegna un gruppo di appassionati che, dal 2011, invece di cercare consigli su come risolvere gli errori di stampa, ha cominciato a soffermarsi sulla valutazione dei risultati sfigurati conferendo alle stampe 3D fallimentari una bellezza peculiare.
Nel gruppo flickr “The Art of 3D Print Failure” questi makers mostrano i loro errori trasformati in arte, che spaziano da modelli quasi finiti con lievi difetti, a creazioni bizzarre, astratte e futuristiche. Oltre alla pagina Flickr, c’è anche la bacheca Pinterest dedicata ai “3D Printer Beautiful Errors,” dove diversi makers e appassionati condividono immagini di pezzi venuti male.
Ma oggi c’è di più di una semplice rassegna di errori artistici: le stampe fallite, alcune di queste davvero bellissime, sono diventate così interessanti che hanno cominciato a spingere gli artisti ad incoraggiare il fallimento, o a guardarlo come una forma di esplorazione. Così adesso accade sempre più spesso che nascano volutamente “opere sbagliate”, perché al loro interno permea il fascino dell’arte glitch.
Matthew Plummer-Fernandez, ad esempio, realizza vasi stampati in 3D e teiere con disegni intenzionalmente glitchati, corrompendo i file prima di mandarli in stampa.
Il fallimento da sempre serve all’uomo per imparare dai propri errori. A questo punto della storia umana, forse i fallimenti ci stanno dicendo di più: forse ci stanno suggerendo di accogliere l’imperfezione come una parte necessaria della vita, di non abbracciare gli sbagli come sfida alla perfezione, ma di accettarli come esperienze dalle quali ricavare bellezza.
Perciò, la prossima volta che vi dispererete per una stampa venuta male, ricordate che sbagliando si crea e che quello che per noi può essere un difetto, l’altro può percepire come unicità.
D’altronde, l’arte è piena di storie in cui dagli errori sono nati i più straordinari capolavori.
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